by Francesca Di Marco | Art & Poetry
Who is Kathy? She is a young girl, sweet and funny with bright and kind eyes and a look that speaks of love. She asked me a portrait in a Bubble Gum Mood because she loves the colors and the softness transmitted by gummy candies and chewing gums. I begun to chat with her via Facebook to know more her and I imagined her as a woodland fairy looking for small berries and healing flowers with the special gift to make happy again those who need it. So I asked her about the most beautiful dreams and she answered me when she could fly over the forests and the streams just like a Woodland Fairy, I was so astonished that I couldn’t talk anymore and be in absolute silence with the hearth full of sweetness… I found a real fairy! *** Chi è Kathy? Lei è una giovane e simpatica ragazza dagli occhi gentili e luminosi e dallo sguardo che parla d’amore. Mi ha chiesto un ritratto nello stile Bubble Gum Mood perché ha precisato che ama i colori e la morbidezza trasmessa dalle caramelle gommose e dai chewing gums. Ho iniziato a chiacchierare online con lei via Facebook per conoscerla meglio e l’ho immaginata come una fata dei boschi in cerca di piccole bacche e fiori curativi, con il dono speciale di rendere di nuovo felice chi ne avesse bisogno. Così, non appena le ho chiesto quale fosse il suo sogno più bello, lei mi ha risposto di quando poteva aleggiare sui boschi e sui ruscelli, proprio come una fata dei boschi e questa dichiarazione mi ha lasciato talmente sorpresa da non riuscire più a parlare...
by Francesca Di Marco | Art & Poetry
Moonlight, Moon meets Once upon a time a little light searching for a quiet, powerful and subtle as a star. She loved the sparkles and the blankets of snow and slowly she was softly hidden by her own veil of dreams and mystery. From that day on, everyone called her: Moon. *** Moonlight, incontri di Luna C’era una volta una piccola luce in cerca di quiete, potente e sottile come una stella. Amava gli scintillii e le coperte di neve e pian piano fu delicatamente nascosta dal suo stesso velo di sogno e mistero. Da quel giorno in poi, tutti la chiamarono...
